Pilotare la piattaforma

Già oggi è possibile utilizzare la piattaforma justitia.swiss in modo produttivo nel quadro di un pilotaggio. La responsabilità di un pilotaggio è sempre dell’autorità (giudiziaria) che dirige il procedimento. I pilotaggi vanno svolti in stretta consultazione con il Progetto Justitia 4.0. Contattate dunque il team di progetto all’indirizzo info@justitia.swiss.

Grazie al pilotaggio, il Progetto Justitia 4.0 vuole acquisire esperienza con l’utilizzo della versione di base della piattaforma justitia.swiss nella pratica legale.

Le autorità giudiziarie, rispettivamente gli avvocati e le avvocate partecipanti al progetto pilota, possono in questo modo familiarizzarsi tempestivamente con le funzionalità della piattaforma e adattare i loro processi lavorativi alla metodologia lavorativa digitale. 

I progetti pilota sono definiti nell'ambito di un accordo di cooperazione tra l'autorità giudiziaria pilota e il progetto Justitia 4.0. Va notato che il tempo di preparazione fino all'inizio dell'operazione pilota è di diversi mesi.

Il pilotaggio della piattaforma justitia.swiss è consentito fino all’entrata in vigore della Legge concernente le piattaforme per la comunicazione elettronica nella giustizia (LCEG) o delle basi giuridiche cantonali per lo scambio di atti giuridici per via elettronica nel quadro di procedimenti amministrativi. Il Consiglio federale decide la data di effettiva entrata in vigore della LCEG. Maggiori informazioni sulla LCEG si trovano qui: Basi legali.

Nel nostro blog scoprirete quali autorità giudiziarie hanno avviato un progetto pilota.

Base legale per il pilotaggio:

Poiché la Legge concernente le piattaforme per la comunicazione elettronica nella giustizia (LCEG) non è ancora in vigore, l’Ordinanza del 18 giugno 2010 sulla comunicazione per via elettronica nell’ambito di procedimenti civili e penali nonché di procedure d’esecuzione e fallimento (v. in particolare l’Art. 13a OCE-PCPE) costituisce la base giuridica per la fase pilota. Ciò significa anche che bisogna continuare a firmare i documenti per via elettronica. 

Per i procedimenti civili e penali l’autorità responsabile del pilotaggio deve inoltrare una domanda all’Ufficio federale di giustizia per l’utilizzo della piattaforma (conformemente all’Art. 13a OCE-PCPE).

Il pilotaggio di procedimenti amministrativi contenziosi cantonali è disciplinato dalle basi giuridiche cantonali applicabili. Non occorre quindi inoltrare una domanda all’Ufficio federale di giustizia se non sono toccati (anche) i procedimenti civili e penali.

Condizioni per lo scambio di atti giuridici per via elettronica attraverso la piattaforma justitia.swiss

 

1. Ottenimento di un’identità digitale

Chi desidera partecipare a un pilotaggio deve avere un’identità digitale per potersi registrare e quindi accedere alla piattaforma justitia.swiss (IDP cantonale o AGOV-300).  

2. Registrazione all’ambiente produttivo della piattaforma justitia.swiss

La registrazione alla piattaforma justitia.swiss per il progetto pilota avviene in collaborazione con il/la responsabile consulente clienti del team di progetto.  

Utilizzo della piattaforma justitia.swiss

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Video esplicativi sull'utilizzo della piattaforma justitia.swiss

Per familiarizzarsi con le principali transazioni sulla piattaforma justitia.swiss – trasmissione di un atto, notifica, consultazione del fascicolo e ricezione di un atto – sono disponibili diversi video esplicativi.

Un'autorità giudiziaria riceve una trasmissione.   

Creazione di un nuovo atto elettronico da parte di un'autorità giudiziaria.

Un'avvocatessa o un avvocato riceve un trasferimento da parte di un'autorità giudiziaria.

Comunicazione da parte di un'avvocatessa o di un avvocato a un' autorità giudiziaria